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libreria economia

12 Lug 2018

Polizze vita: cosa cambia e cosa rimane uguale

Scritto da

La natura assicurativa delle polizze vita unit linked rimane immutata, come previsto dalle norme europee e nazionali.

Negli ultimi giorni si è molto discusso sull'ordinanza della Corte di Cassazione n. 10333/2018, grazie soprattutto ad un articolo pubblicato il 7 Maggio su IlSole24Ore: "Polizze vita, perchè la Cassazione fa tremare le assicurazioni".

Dopo l'intervento dell'ANIA, che in un comunicato ha chiarito che la Suprema Corte non prende posizione sulla qualificazione dei contratti assicurativi sulla vita, pubblichiamo anche il parere legale del legale di AIPB (Associazione Italiana Private Banking).

"Per capire la reale portata dell'ordinanza della Corte di Cassazione n.10333, pubblicata il 30 Aprile 2018, è necessaria un'attenta lettura del suo testo integrake ed un inquadramento storico rispetto ai fatti di causa all'interno della normativa applicabile secondo il principio del tempus regit actum.

La questione concerne una polizza unit linked sottoscritta a fine 3006. A quella data era già entrata in vigore in Italia la legge Risparmio (l. n. 262/2005) ed era in dirittura d'arrivo il cd. Decreto Pinza (28 Dicembre 2006 n. 303) che hanno riformato il testo unico della finanza riconoscendo per legge la natura finanziaria delle polizze vita appartenenti al ramo III, come le unit linked e le index linked.

E' di assoluta evidenza che questo intervento normativo, primo in Europa, ed apripista di un trend che ha poi portato all'emanazione della IDD, nell'attribuire valenza finanziaria a questi prodotti assicurativi ed espandendo l'applicazione delle regole di condotta previste dal TUF, non ha mai disdetto la loro natura di polizze assicurative, che, quindi, rimanevano disciplinate a pieno titolo dal Codice delle Assicurazioni Private.

Nel giudizio, di cui l'ordinanzia della Cassazione rappresenta l'atto finale, si è così discusso del rispetto delle regole di condotta in termini di correttezza del processo di vendita del prodotto e dell'esecuzione del contratto assicurativo.

L'affermazione che tanto trambusto ha creato, secondo cui, mancando la garanzia della conservazione del capitale alla scadenza e dunque la natura assicurativa del prodotto, il prodotto oggetto dell'intermediazione doveva essere considerato un vero e proprio investimento finanziario, non è svolta dalla Cassazione nella parte dispositiva e motiva, ma nella descrizione dei motivi del ricorso ed è meramente riproduttiva del dispositivo della Corte d'Appello di Milano. Ma, in ogni caso, tale decisione è priva di contenuto innovativo in quanto applicativa di una riqualificazione già operata, come si è detto, dal legislatore ed ancor meno innovativa se solo si considera che la recente direttiva comunitaria sulla distribuzione assicurativa, IDD, inserisce nella categoria dei prodotti assicurativi di investimento anche le polizze vita ramo I, salvo quelle in cui, se l'investimento è operato dal cliente per mezzo di una società fiduciaria, che si renda intestataria per suo conto della polizza, il soggetto rilevante ai fini del rispetto delle regole di condotta previste dal TUF è il cliente finale e non la società fiduciaria. Detto principio, pur importante, non fa altro che confermare un indirizzo interpretativo pacifico e consolidato già espresso dalla Consob a partire dal 1998.

Si è quindi dell'opinione che resti immutata la natura ssicurativa delle polizze unit linked così come previsto dalla normativa europea e nazionale. Allo stesso modo si ritiene che la prununcia della Corte di Cassazione non tocchi, neppure incidentalmente, i temi correlati dalla valenza della polizza ai fini successori, né tantomeno quelli riconnessi alla impignorabilità ed insequestrabilità delle somme conferite nel premio assicurativo."

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Fonti:

Sole24ore.it

Allianz.it

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Alessio Grazia

Classe 1986, frequenta il liceo Righi e poi la facoltà di Sociologia e Scienze Criminologiche per la Sicurezza a Forlì, proseguendo la specializzazione a Mantova, presso l'istituto CRINVE. Focalizzato sulle materie finanziarie, svolge l'attività di Consulente presso Allianz, per materie di investimento, risparmio e previdenza.

Socio del Club Rotary Bologna Est di cui sarà Consigliere nell'annata 2018/19, Socio Onorario del Rotaract Club Bologna Est, tennista (ex) professionista, adora lo sport, il cinema e le cravatte. Anche le pappardelle al cinghiale.

 

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